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Cosa sono le forche di un carrello elevatore e come scegliere quelle giuste

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Forche di un carrello elevatore

Per scegliere le forche del carrello elevatore più adatte alle proprie esigenze

Le forche sono uno degli elementi fondamentali di un carrello elevatore, senza il quale sarebbe impossibile movimentare i materiali. La loro scelta influisce direttamente sull'efficienza e sulla precisione delle operazioni e delle movimentazioni, ma anche sulla sicurezza del magazzino.

Ecco perché è importante scegliere le forche giuste per le proprie esigenze e per il proprio carrello.

Cosa sono le forche di un carrello elevatore?

Le forche di un carrello elevatore sono le braccia meccaniche del veicolo che permettono la movimentazione dei carichi: comandate dall’operatore nella cabina di controllo, si alzano e si abbassano in modo da inserirsi sotto il carico per sollevarlo con sicurezza e stabilità.

Queste forche si presentano principalmente in due configurazioni: frontali o laterali. Le forche frontali sono le più comuni, posizionate direttamente davanti al veicolo e utilizzate per la maggior parte delle operazioni di sollevamento standard. Le forche laterali, invece, si estendono da un lato del carrello e sono ideali per corsie strette, oltre che per maneggiare carichi lunghi e ingombranti, migliorando la visibilità e la manovrabilità durante il trasporto.

Ogni carrello ne ha due, montate sul telaio e realizzate in materiali robusti e resistenti. La loro forma, dimensione e capacità di carico variano in base al tipo di carrello elevatore e alle specifiche esigenze di movimentazione.

Infatti, la loro conformazione deve essere adeguata al tipo di materiale da movimentare, poiché ogni carico presenta sfide uniche in termini di dimensione, peso e stabilità.

Quindi, essere ben informati sulla natura e sulle caratteristiche delle forche per muletto è essenziale per garantire un funzionamento ottimale e sicuro del mezzo in ogni contesto operativo.

Come scegliere la forca giusta

La scelta della forca appropriata per un carrello elevatore è fondamentale: determina non solo una movimentazione fluida e senza intoppi dei carichi, ma anche la sicurezza del processo, riducendo il rischio di incidenti dovuti a forche per muletto inadeguate o mal dimensionate.

Ad incidere sulla scelta ci sono diverse variabili che entrano in gioco: dalla tipologia di forche alla capacità di carico, passando per le dimensioni e il materiale da movimentare. Ogni scenario richiede una soluzione specifica.

Ecco gli elementi da tenere in considerazione per scegliere le forche per muletto giuste.

1. Tipologie di forche per carrelli elevatori

Non tutte le forche sono uguali, ma ne esistono diverse tipologie, ognuna progettata per specifici compiti:

  • Forche a perno: sono caratterizzate da un sistema di aggancio a perno che le rende particolarmente versatili e adatte a molteplici applicazioni.
  • Forche FEM: tra le più diffuse sul mercato, soprattutto nei magazzini e nei centri di distribuzione.
  • Forche DIN: hanno specifiche caratteristiche che le rendono ideali per determinate applicazioni e settori, soprattutto per il sollevamento di materiali pericolosi o fragili.
  • Forche SVG: combinano resistenza e flessibilità e sono progettate per specifiche esigenze, come il sollevamento di carichi pesanti o di materiali irregolari.
  • Forche Terminal West: robuste e affidabili, ideali per operazioni particolari, come il sollevamento di carichi in ambienti difficili.
  • Forche imbullonate: come suggerisce il nome, queste forche sono fissate al carrello elevatore tramite bulloni, garantendo una maggiore stabilità.
  • Forche telescopiche: progettate per sollevare due pallet contemporaneamente, ottimizzando così le operazioni di carico e scarico.


La scelta della tipologia di forca più adatta dipende dal modello di carrello elevatore in uso: carrello frontale elettrico, termico, transpallet e così via...

È fondamentale consultare il libretto tecnico del carrello per assicurarsi di scegliere la forca corretta, garantendo così sicurezza ed efficienza nelle operazioni quotidiane.

2. Dimensioni delle forche del carrello elevatore

Nella scelta delle forche per un carrello elevatore, è fondamentale prendere in considerazione le dimensioni delle stesse. Queste, infatti, devono essere adeguatamente proporzionate alla tipologia e alla grandezza delle merci da trasportare. Se si tratta di merci particolarmente lunghe o pesanti, potrebbe essere necessario optare per forche più lunghe e robuste. Questo perché una forca inadeguata potrebbe non garantire la stabilità del carico durante la movimentazione. Al contrario, se le merci sono di dimensioni ridotte ma con un peso significativo, la larghezza e lo spessore delle forche potrebbero avere una maggiore rilevanza rispetto alla loro lunghezza.

Un altro aspetto da considerare è la manovrabilità del carrello elevatore negli spazi di lavoro. In ambienti e corsie ristrette o affollate, forche più corte potrebbero essere preferibili, indipendentemente dalla dimensione del carico. Questo perché forche eccessivamente lunghe potrebbero rendere difficoltose le operazioni di movimentazione, aumentando il rischio di incidenti o danni alle merci.

Per esempio, se l'obiettivo è movimentare pallet standard di dimensioni 1200x800 mm, una forca con una lunghezza di 1150 mm potrebbe rappresentare la scelta ideale. Questa lunghezza, infatti, offre un equilibrio perfetto tra stabilità del carico e manovrabilità del carrello, garantendo operazioni sicure ed efficienti.

3. Capacità di carico delle forche del carrello elevatore

La capacità di carico delle forche di un carrello elevatore rappresenta un altro elemento cruciale da considerare nella scelta dell'attrezzatura adeguata. Questa capacità indica il peso massimo che le forche possono sollevare e trasportare in modo sicuro senza rischiare danni strutturali o incidenti.

Quindi, prima di tutto, è essenziale conoscere il peso delle merci che si intende movimentare. Scegliere forche con una capacità di carico inferiore al peso delle merci potrebbe comportare seri rischi, come la deformazione o la rottura delle forche, con conseguenti pericoli per gli operatori e danni alle merci stesse. Al contrario, optare per forche con una capacità di carico eccessiva rispetto alle esigenze potrebbe rappresentare un investimento non ottimizzato in termini di costi.

Tale portata dovrà essere inferiore o coincidere con la portata del muletto, sul quale vanno installate perché se, per esempio, un carrello ha una portata di 3 tonnellate, non potrà sostenere più di quel peso, per cui sarebbe inutile montare delle forche con una portata di 4 tonnellate.

4. Materiali e certificazioni delle forche

Scegliere materiali di qualità, per esempio in acciaio certificato secondo gli standard di sicurezza internazionali, sono pilastri fondamentali per un'operatività sicura ed efficiente. Infatti, materiali di qualità sono più resistenti e duraturi, mentre le certificazioni non solo assicurano la sicurezza dell'operatore e delle merci, ma sono anche una testimonianza della durata e dell'affidabilità del prodotto. Perché una forca ben mantenuta ottimizza le operazioni di movimentazione e riduce i costi legati a manutenzioni e sostituzioni.

5. Accessori aggiuntivi

Per migliorare l’utilizzo delle forche in condizioni particolari è più indicato scegliere quelle su cui è possibile aggiungere appositi accessori. Tra questi, le prolunghe accessorie sono utili per gestire carichi particolarmente lunghi, mentre le coperture magnetiche antiscivolo e i cuscini paraurti garantiscono sicurezza in condizioni particolari, mentre le bilance, incorporate in alcuni tipi di transpallet come l’M25 Scale+ Linde, permettono di monitorare il peso del carico in tempo reale.

Il carrello commissionatore N16 Linde, per esempio, è dotato di supporto del Lift, che consente di sollevare le forche fino a un'altezza ergonomica di 790 mm. Questo facilita notevolmente le operazioni di carico. Inoltre, l'Autolift opzionale regola automaticamente l'altezza delle forche in relazione al carico, permettendo all'operatore di lavorare sempre all'altezza ottimale senza interventi manuali.

I vantaggi delle forche di qualità Linde MH

Le forche rappresentano il cuore pulsante di ogni carrello elevatore. La loro scelta, pertanto, non può prescindere da criteri di qualità, sicurezza e durata. In questo contesto, le forche Linde MH si distinguono per la loro durata, grazie a rinforzi strategici, e per una sicurezza elevata, con una portata che supera del 20% quella dichiarata. Inoltre, la loro struttura garantisce stabilità, minimizzando il rischio di ribaltamenti.

Scegliere la forca giusta è fondamentale, ma non sempre semplice. Ogni esigenza logistica è unica e richiede una soluzione su misura. Per questo, il team di esperti Linde offre una consulenza completa, guidandoti nella scelta non solo del carrello elevatore ideale, ma anche della soluzione intralogistica più adatta, ottimizzando le operazioni di movimentazione all'interno del magazzino.

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